Le it bag sono veramente irresistibili, ma anche molto costose…
Il mercato del second hand offre la possibilità di averle a prezzi più ragionevoli, ma con un bel rischio di portare a casa merce contraffatta.
Allora come riconoscere una borsa falsa?
LA TUTELA DEI BRAND
I grandi marchi cercano di difendersi dai falsi in vari modi.
Ad esempio, assegnando un numero di serie ad ogni singolo prodotto: esso verrà riportato nella card che accompagna la borsa.
Oppure usando dei segni di riconoscimento industriali: un certo numero di cuciture per cm².
La verità è che quando una borsa falsa è fatta bene potrebbe ingannare persino chi produce e vende quelle originali…
PRIMA DI ACQUISTARE
Se avete intenzione di acquistare una borsa da altri canali (in un negozio di second hand oppure online), è sempre meglio passare prima in boutique.
Potete così vedere la borsa desiderata dal vivo (e di sicuro originale), controllare tutti i dettagli (per poter fare poi un confronto) e informarvi sui prezzi ufficiali.
Ma soprattutto verificate che quella specifica combinazione modello-colore esista realmente in catalogo (o almeno sia esistita in qualche collezione precedente).
CONTROLLARE IL PRODOTTO
Toccate con mano: l’odore e la consistenza della pelle vera sono insostituibili.
Le parti in metallo devono essere pesanti, non sono mai cave e ultraleggere.
In una borsa originale, le cuciture non si sovrappongono mai al logo o alle imbottiture (pensate al matelassé di Chanel).
Per principio, nei prodotti originali il logo non viene mai tagliato o interrotto da cuciture e applicazioni.
La fodera forse è la parte più difficile da copiare, perché i contraffattori copiano spesso dalle foto, quindi i colori potrebbero essere distorti.
Idem le tasche: interne o esterne, quelle previste su una borsa originale potrebbero sfuggire in una borsa falsa.
E poi ci sono gli errori più grossolani, come mispelling oppure l’uso di un carattere diverso nel logo o in altre scritte interne.
VERIFICARE LA PROVENIENZA
Il second hand si basa sul fatto che una borsa usata (spesso in ottimo stato) venga rivenduta per una serie di motivi.
Qualche esempio: “è un regalo non gradito, mai usato”; “si tratta di uno stock di fabbrica o di negozio, quindi di un’eccedenza di magazzino”.
Le motivazioni sono sempre le stesse e potrebbero insospettirci: verifichiamo se ci sono informazioni più specifiche.
COME RICONOSCERE UNA BORSA FALSA ONLINE?
Ovviamente riconoscere una borsa falsa su uno shop online diventa ancora più arduo.
Ecco le principali difficoltà:
- i siti hanno nomi e presentazioni che sembrano professionali (ma non lo sono)
- la qualità delle foto è buona, quindi condiziona il giudizio dell’acquirente
- spesso i prodotti hanno persino il cartellino (finto anche quello, ovviamente)
- i prezzi sono credibili, con uno “sconto” realistico sui prezzi della boutique
CONTROLLARE LA FONTE ONLINE
Prima di fare un acquisto importante su un sito, controllate:
- da quanto tempo operano nel settore
- quanti sono gli acquirenti precedenti e se hanno lasciato delle recensioni
- se parlano di stock di prodotti, diffidate dalle quantità troppo alte
Tra i siti più sicuri c’è senz’altro Vestiaire Collective, che offre la possibilità di vendere e comprare abbigliamento e accessori di seconda mano, garantendo un alto controllo dei singoli prodotti.
A parte qualche fonte più affidabile, è solo la boutique che può darci la certezza assoluta che non stiamo comprando una borsa falsa. Forse conviene mettere da parte qualcosina in più, ma spenderla senza timori.
Il mercato della merce contraffatta d’altronde ha un giro d’affari miliardario, che cresce in modo preoccupante ogni anno. Preoccupante per noi consumatori, ma anche per l’economia stessa.
Rossella Migliaccio
Consulente di Immagine
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