In questi anni di lavoro come consulente di immagine ho incontrato tante donne con una certa paura di tagliare i capelli: qualcosa di viscerale, profondo, inspiegabile.
Ecco 10 riflessioni in merito e altrettanti buoni motivi per darci un taglio:
QUALCOSA È CAMBIATO (O CAMBIERÀ?)
Quando una donna taglia i capelli, tutti le chiedono cosa sia cambiato. Ma non sempre tagliamo i capelli a seguito di un cambiamento. Magari il taglio è il primo (grande) passo verso un cambiamento che fino a quel momento non era maturo.
IL NONSENSE
Conosco tante amanti dei capelli lunghi, che però li portano sempre legati. O perché non hanno tempo di lavarli, o perché non sanno sistemarli o perché non li sopportano sciolti. Allora che senso ha? Lunghi non vengono comunque valorizzati. Tanto vale avere un bel taglio corto.
LA PRATICITÀ DEL CORTO
Chi ha i capelli lunghi sa benissimo che l’agenda si programma in base a quando fare lo shampoo. Sono cose che gli uomini non possono capire, ma l’impegno che richiede lavare i capelli lunghi non è roba da poco. Con i capelli corti il problema non si pone.
LA (FINTA) PRATICITÀ DEL LUNGO
Secondo alcune, il capello corto è impegnativo perché richiede una manutenzione più frequente rispetto al lungo. In parte è vero: chi ha i capelli corti deve sistemare più spesso il taglio. Ma la verità è che anche il lungo ne avrebbe bisogno spesso, per essere veramente in ordine.
L’ACCANIMENTO
I capelli lunghi devono essere sani, altrimenti è meglio rinunciare. Per ciascuno di noi, i capelli hanno un cosiddetto punto di rottura, oltre il quale non crescono più o comunque si spezzano e si diradano. Che senso ha spingersi oltre quel confine e ostinarsi a portarli lunghi?
UNA QUESTIONE PSICOLOGICA
Alla base della paura di tagliare i capelli c’è spesso il timore di non poter tornare indietro. Ebbene, questo è il primo tabù da superare: mettere in discussione le proprie certezze e accettare che si può (anzi, si deve) cambiare. Ecco, consideratelo un esercizio di elasticità mentale.
LA FORMA DEL VISO
Ovviamente il taglio non va fatto a caso: non è che uno vale l’altro! Va considerata la forma del viso, il profilo, la fronte, la mascella e il collo: sono misure e proporzioni infallibili, quasi geometriche direi. Il giusto taglio di capelli può valorizzare il volto in modo sorprendente.
LA FORMA DEL CORPO
Certe donne le provano tutte per dimagrire e non sanno che per slanciare la figura basterebbe accorciare i capelli. Sì, perché non riguardano solo la forma del viso, ma anche la forma del corpo. A figura intera (allo specchio o in foto) noterete quanto può appesantire una folta massa di capelli.
UNA QUESTIONE DI ETÀ
Il mondo femminile si divide in due categorie: quelle che sembrano bambine e vogliono sentirsi più donna; e quelle che sembrano mature e vogliono sentirsi più ragazzina. In entrambi i casi, bisogna darci un taglio! Il lungo ha l’effetto Pollyanna sulle prime e l’effetto museo sulle seconde.
UNA QUESTIONE DI STILE
Il capello lungo è bello, certo. A patto però che sia coerente con una precisa strategia di stile. Spesso crediamo che lo styling lo faccia solo l’abito, sottovalutando la parte beauty. La verità è che ogni grande cambio di look comincia da un nuovo taglio di capelli…
E voi, siete di quelle che amano sperimentare o siete per il lungo a oltranza?
Rossella Migliaccio
Consulente di Immagine
Chiara Francesca
• 6 anni agoIo ho tagliato i miei capelli diverse volte e in modo anche “estremo” per poi ritrovarmi dopo pochi mesi e non poterne più perché mi vedevo sempre uguale. Inoltre mio marito spinge per i capelli lunghi perché gli piacciono di più. Adesso ho un taglio medio che mantengo troppo poco per mancanza di tempo e che quindi ricorro spesso al raccolto, restandone insoddisfatta.
Spero che mi potrà dare un aiuto il 19 febbraio al suo workshop 😉
Rossella Migliaccio
• 6 anni agoTipico: i mariti vogliono sempre i capelli lunghi 🙂
Certo, ci vediamo il 19 febbraio al corso di self styling e parleremo anche di questo!
A prestissimo!
Francesca
• 5 anni agoBuongiorno. Io ho portato i capelli corti, cortissimi, poco più lunghi, di nuovo corti, ed ora lunghi sotto le spalle. Sono stata biondo platino, liquirizia, nero Corvino, rosso intenso (qualcuno l’ha caritatevolmente definito rosso menopausa). Adesso rame. E mio marito è sempre stato contento, non indifferente intendo, sempre solidale e mai una critica! Forse sono confusa proprio per questo.
Rashida
• 5 anni agoI miei follower su facebook troveranno sicuramente questo utile, lo condividerò
VIOLA
• 2 anni agoio oggi li sto tagliando ma ho paura