“Una donna in un cappotto maschile è molto più sensuale di una donna in abito da sera”
Giorgio Armani.
No, oggi non parliamo di travestitismo (anche quello meriterebbe un interessante approfondimento), ma di quello strepitoso stile androgino, interpretato dalle più grandi dive di tutti i tempi:
ANNI ’20
Tra le prime dive ad osare abiti maschili al cinema, c’è Louise Brooks. Icona di stile degli anni ’20 e portavoce di una femminilità libera e disinibita, la Brooks ha giocato molto sulla propria ambiguità sessuale, anche fuori dallo schermo.
ANNI ’30
Ma la vera regina dello stile androgino è Marlene Dietrich: femme fatale al cinema, nella vita quotidiana si faceva confezionare abiti maschili che indossava con grande charme. Grande seduttrice di uomini e donne di ogni tipo, resta un’icona di stile insuperata.
ANNI ’40
Un’altra grande amante dello stile androgino è Katharine Hepburn, che ha vestito gli abiti maschili in film di successo, ma anche nella vita privata. Anche per lei, questo stile è stato espressione di una personalità (e una sessualità) libera e anticonvenzionale.
ANNI ’50
Si ritorna alla femminilità tradizionale, sia nell’aspetto (vi dice niente la donna clessidra?) sia nel ruolo sociale. Un rarissimo esempio di stile androgino è Judy Garland (a sinistra) che balla in giacca maschile e Borsalino, imitata qualche anno dopo da sua figlia Liza Minelli (a destra).
ANNI ’60
Dopo il modello di donna iperfemminile e tutta curve degli anni ’50, è la volta dello stile androgino: sottile nel corpo e libera nello spirito. Icona di quegli anni è senz’altro Twiggy, qui ritratta in abiti maschili, che non intaccano la sua sensualità adolescenziale.
ANNI ’70
Yves Saint Laurent lancia lo smoking femminile e lo stile androgino rivive un periodo d’oro. Esempi leggendari ce ne sarebbero tanti, ma tra tutte ho scelto Bianca Jagger, che in quegli anni ci ha regalato dei look strepitosi, soprattutto nella versione total white.
ANNI ’80
Lo stile androgino è solo una delle tante espressioni di una femminilità forte e ambiziosa: stilisti del calibro di Giorgio Armani se ne fanno portavoce, proponendo quella che sarà la divisa della donna di successo. Qui sotto Julie Andrews in Victor Victoria.
ANNI ’90
Trovo particolarmente interessante lo stile androgino declinato secondo i canoni estetici degli anni ’90: linee rigorose e tagli maschili sono perfetti per la moda del periodo, ma anche incredibilmente attuali. In queste foto, la top model Christy Turlington.
OGGI
Abbiamo visto esempi iconici, eppure ancora oggi lo stile androgino non perde fascino. Anzi. Sono tante le celebrities che attingono al guardaroba maschile per un look irresistibilmente femminile. E queste nelle foto sono solo alcune…
Scommetto che non vedete l’ora di prendere spunto!
Allora non perdete il prossimo post: vi svelo tutti i segreti per adottare uno stile androgino oggi…
Se invece volete approfondire la storia dello stile androgino (e le vite straordinarie delle dive del passato), non perdete il prossimo corso di Vintage Styling!
Rossella Migliaccio
Consulente di Immagine
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